Si parla sempre di turismo esperienziale. Ma cos’è davvero?
Me lo racconta il primo host-eroe intervistato per STORIE DI HOST-EROI: Vincenzo.
Un giovane siciliano viaggiatore, innamorato del cibo da strada, della sua Palermo e della natura incontaminata. E ci svelerà anche come nasce la caponata siciliana.
Chi sei?
Mi chiamo Vincenzo. Gestisco un agriturismo con i miei genitori. Siamo tra i monti Sicani e le Madonie, in provincia di Palermo.
Che altro?
Assieme ad altri 3 ragazzi abbiamo creato un agenzia che offre servizi particolari. Oggi si chiamano esperienze.
Perchè le definisci esperienze?
Perchè sono esperienze nate dal nulla. Facciamo fare quello che effettivamente facciamo o abbiamo fatto noi. Dalla Palermo universitaria alla raccolta dell’aglio.
Perchè è turismo sostenibile?
Il mio agriturismo intanto è lontano dall’inquinamento. Siamo in un territorio ancora vergine. E poi ci impegnamo a far capire ai nosti clienti chi siamo ma soprattutto cosa vogliamo rimanere.
Come ti proponi al pubblico?
In diversi canali. Via mail. Grazie a collaborazioni con le strutture attorno a noi. Agenzie di viaggio locali. Un po’ di Online Travel Agencies (Arbinb, Booking).
Cosa ti trattiene in Sicilia?
Quando arrivo allo stretto di Messina inizio a sentire quel sapore di Sicilia, di mare, di arance. E la voglia di rimanere in un territorio così c’è.
Sei un host con qualcosa da raccontare?
facciamo una chiacchierata, sarei felice di conoscerti!